In gravidanza non si mangia per due
Alcune donne guadagnano troppo peso nella convinzione sbagliata che sia necessario assumere un nutrimento supplementare per il bambino in crescita.
Le statistiche indicano che circa la metà di tutte le donne in gravidanza sono in sovrappeso od obese. L’obesità è uno dei criteri per cui una gravidanza si definisce a rischio: possono includere difetti alla nascita, infertilità, malattie cardiache e molto altro. L’eccessivo aumento di peso durante a gravidanza condiziona per sempre il metabolismo della mamma dopo il parto. Tenderanno più facilmente a sviluppare una sindrome metabolica con aumento dei rischi di diabete, malattia cardiovascolari, tumori.
Gli studi dimostrano anche che le donne in sovrappeso o obese hanno una maggiore tendenza, rispetto alle donne di peso normale, di partorire figli che avranno problemi di peso, di iperinsulinismo, di sindrome metabolica! Quindi è importante per la salute della madre e del bambino evitare di guadagnare troppo peso.
Mangiare i cibi giusti
Se è vero che dobbiamo sempre cercare di mangiare correttamente tanto più lo si deve fare durante la gestazione. Il piccolo corpo in crescita del bambino si nutre in base all’alimentazione della madre, quindi è più che mai importante combinare gli alimenti giusti. In generale è consigliabile scegliere cibi freschi, biologici quando possibile, seguire una dieta equilibrata con alimenti strategici e proteine, grassi sani, frutta e verdura.
Si dice che consumare abbondanti verdure a foglia verde sia importante perché sono ricche in acido folico, ma questo è vero solo se consumate crude, una alternativa è l’avocado un concentrato di acido folico! Gli studi hanno dimostrato che riduce la possibilità del bambino di nascere con difetti del tubo neurale che possono colpire il cervello e il midollo spinale causando la spina bifida.
Uova potenti alleati
Un alimento molto importante per la gravidanza sono la uova. Quest’ultime sono una ricca fonte di proteine, carotenoidi, e colina. Le uova contengono carotenoidi gialli o arancioni chiamati luteina e zeaxantina. Studi hanno dimostrato che l’alta assunzione di luteina e zeaxantina è associato ad una significativa riduzione del rischio di cataratta (fino ad una riduzione del 20 %), la degenerazione maculare legata all’età (fino ad una riduzione del 40 %). Altre buone fonti di luteina e zeaxantina sono verdure verdi, come spinaci e broccoli.
La Colina, un altro importante nutriente delle uova, ha dimostrato di migliorare l’apprendimento e la memoria negli animali. I ricercatori dicono che questi dati potrebbero significare che la colina può migliore la funzione cognitiva dell’uomo, e ridurre il declino della memoria. Inoltre, nonostante quello che si sente, il rischio di salmonella da uova crude è estremamente basso quando si acquistano uova biologiche e sane. Altri miti sulle uova che vanno sfatati è che aumentano i livelli di colesterolo o che causano disturbi cardiaci.
L’allattamento al seno
Si consiglia vivamente l’allattamento al seno perché rafforza il sistema immunitario del bambino, proteggendolo contro molti attacchi fisiologici durante il corso della vita. Uno dei motivi è che il latte di una madre sana è ad alto contenuto di grassi essenziali, GLA ed altri precursori di prostaglandine (sostanze simili agli ormoni che controllano una vasta gamma di funzioni fisiologiche come la pressione sanguigna, la contrazione della muscolatura liscia e modulano l’infiammazione). Si riscontra che il latte di mucca è a basso contenuto di grassi essenziali, di altri precursori delle prostaglandine e ad alto contenuto di grassi saturi. Per questo motivo il latte di mucca non è un adeguato sostituto per il latte materno, bisogna integrare l’alimentazione del
bambino per compensare la carenza di omega-3 e acidi grassi essenziali.